La diagnosi della deglutizione scorretta e dello squilibrio muscolare associato si basa sull’anamnesi, l’esame obiettivo, e su esami strumentali, in ossequio alla considerazione che “…quello che viene misurato è un fatto, il resto, anche se apparentemente evidente, resta una opinione! ”
L’evoluzione della Terapia Miofunzionale che, da programma fisioterapico, è divenuto una vera branca della Medicina definita DEGLUTOLOGIA, ha portato all’affinamento dell’esame diagnostico sia clinico che strumentale, ed in questo ambito alla introduzione di strumenti prima utilizzati soltanto da altri specialisti.
Per rendersi conto di come si è evoluta la Terapia basta pensare che il Terapista utilizza nella diagnosi mezzi di analisi posturale come la pedana baropodometrica e stabilometrica, il podoscopio, lo scoliosometro. Per l’esame oculare non si affida solo al cover test, ma ricorre al filtro di Maddox ed alla schermo di Hess, e spesso fa ricorso ad esami di laboratorio per lo studio delle interferenze ormonali.Pagina vuota.

Gli apparecchi di uso routinario utilizzati anche da personale non medico sono:

  • Il Dinamometro (scala graduata) per la misurazione della resistenza delle labbra alla trazione;
  • Il Myobox (apparecchio elettronico utilizzato per la misurazione della forza compressiva delle labbra, della spinta linguale e la contrazione dei masseteri);
  • La Lampada a luce nera (di Wood) che viene usata con la fluorescina nella tecnica di Paine per visualizzare i movimenti linguali;
  • Lo Scoliosometro (analizzatore posturale);
  • La Pedana Baropodometrica elettronica;